È composto da due mezzi cerchi che si incrociano: il cerchio infatti da sempre rappresenta un simbolo estremamente complesso e dinamico, senza inizio e senza fine, è una forma precisa che contiene, ma inesorabilmente variabile. Infatti, a seconda del punto di vista da cui lo si osserva, cambia anche ciò che vediamo: il nostro lavoro ha proprio questo scopo, ampliare le prospettive per permettere alla persona di attribuire dei significati diversi e più ampi a ciò che accade e di trovare quindi delle soluzioni nuove e diverse. I percorsi condivisi e costruiti insieme sono infatti solo un pezzo della storia della persona e perturbare le idee diventa un processo che continua anche fuori dalla stanza di terapia.
Rappresenta, in ultimo, l’incrocio delle nostre iniziali e quindi delle nostre esperienze, condividendo e portando avanti non solo un approccio teorico, ma anche valori personali e un particolare modo di relazionarsi e approcciarsi a chi incontriamo: accoglienza e professionalità sono infatti principio ed essenza del nostro modo di lavorare.